BRUXELLES - "Nell'autunno 2011 il governo di Berlusconi ha deciso di non rispettare più gli impegni" su riforme e risanamento dei conti presi con l'Ue e il "risultato è stato il prosciugarsi" dei finanziamenti al Paese, con lo schizzare dello spread. Portando poi alla "crisi" politica e al governo Monti. Lo ha affermato il commissario europeo Olli Rehn
Comtinua a leggere
http://www.ansa.it/iphone/fdg/8154772.html
Nessun commento:
Posta un commento
Commento in moderazione. Grazie